Ha preso ufficialmente il via ieri, 8 maggio, con lo shakedown, la 109ª edizione della Targa Florio, la corsa automobilistica più antica del mondo, simbolo di passione e tradizione per gli sport motoristici.
Il quartier generale dell’evento è stato allestito presso l’Università degli Studi di Palermo, una location prestigiosa che sottolinea il legame tra innovazione, ricerca e competizioni motoristiche. Il centro classifiche, cuore pulsante per i cronometristi e per l’elaborazione dei dati gara, trova invece spazio all’interno del Museo dei Motori, situato presso la Facoltà di Ingegneria. Una scelta non solo logistica, ma anche simbolica: lì dove la storia della meccanica incontra il futuro della tecnologia.
Nel pomeriggio, si è tenuta la cerimonia di partenza nella suggestiva cornice di Piazza Verdi, di fronte al maestoso Teatro Massimo. Una vera e propria festa, con centinaia di appassionati accorsi per salutare i protagonisti di questa edizione. Applausi e entusiasmo hanno accolto i 205 equipaggi iscritti, pronti a sfidarsi lungo le affascinanti e impegnative strade della Sicilia per conquistare il prestigioso titolo della “Cursa”, come viene affettuosamente chiamata dai siciliani.
Ancora una volta, la Targa Florio si conferma non solo un evento sportivo di rilevanza internazionale, ma anche un rito collettivo che unisce territorio, cultura e storia.
